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Mantenere sotto controllo il consumo di aria compressa ed eliminare inutili sprechi, soprattutto oggi con il costante aumento del costo dell'energia, è diventata una priorità. In questa occasione analizzeremo un progetto di "saving energetico" condotto presso una società nostra cliente operante nel settore Metalmeccanico.
Nello specifico, riportiamo un case study di un nostro cliente con una lunga tradizione nell'Automotive. Con un team di nostri tecnici con l'utilizzo di idonea strumentazione ad ultrasuoni non invasiva dopo aver ispezionato centimetro quadro per centimetro quadro l'intero stabilimento, scovando, etichettando e catalogando ogni singola fuga, attribuendo di volta in volta un valore allo spreco di Aria Compressa riscontrato, abbiamo provveduto alla bonifica. In particolare, nell'esempio allegato viene analizzato il lavoro svolto in uno specifico reparto, dove siamo riusciti in una sola giornata di bonifica fughe, a recuperare 250 mc/h di Aria Compressa.
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